TIDES regia Alessandro Negrini | fff 2016
A history of lives and dreams lost and found
SEZIONE DOCUMENTARY | Documentari in concorso
Sinossi: “Immagina un’isola. All’interno di questa isola c’è un’altra isola. E all’interno di questa altra isola c’è una città; una città con due nomi diversi. Dentro questa città dai due nomi, scorre un fiume. Questa e’ la sua autobiografia.” Può il racconto di un fiume rivelare il senso di una vita imprigionata dalla Storia? Nonostante la fine del conflitto, in Irlanda del Nord c’è ancora una città con due nomi diversi: Derry, per i cattolici, Londonderry per i protestanti. Nel mezzo della città, scorre un fiume: Il Foyle, che separandoli fisicamente, ne e’ divenuto suo malgrado il loro confine. Il film, narrato dal punto di vista del fiume stesso, attraverso immagini oniriche e materiale d’archivio realizzato da persone comuni negli anni ’60 e ’70, ci invita a scoprire il suo racconto: che cosa ha visto, ascoltato, assistito questo fiume divenuto un muro liquido, in questo suo lungo correre verso l’oceano? Cosa potrebbe dirci? Che cosa sa di noi? Muovendosi tra la memoria ed il presente, Il fiume Foyle ci invita a riflettere su temi che risultano travalicare i suoi stessi confini: che cos’è un confine? I sogni di coloro che vissero prima del conflitto, sono diversi dai quelli anelati oggi? E sopratutto, dove sono finiti i nostri sogni?
Cast: Emma Taylor (voce fuori campo), Javier Ross Ubeda, Jame King
Anno: 2016
Paese: UK, Irlanda
Durata: 40’
Tipologia: documentario
Genere: drammatico
Sceneggiatura: Alessandro Negrini
Fotografia: Oddgeir Sæther
Montaggio: Stuart Sloan
Musiche: Cris Ciampoli
Produttori: William Silke, Docucity, Basaglia Group, Alessandro Negrini
Produzione: Alessandro Negrini Productions
Lingua: inglese
Sottotitoli: italiano
Formato: 16:9 colore
Premi: Menzione Speciale e Premio Miglior Fotografia, Sole Luna Film Festival, 2016.